IBIZA
Tutto a Ibiza (Isole Baleari, Spagna) sembra fondersi con un’ armonia sconosciuta..... anche i grassi gatti ed i petulanti gabbiani qui sembrano piacersi e vivono dividendosi gli stessi spazi. Se ci allontaniamo dal paese il profumo del salmastro e del rosmarino selvatico accompagna i nostri passi sulle scogliere e sulle spiagge, dove il rumore delle onde ha il sapore di fuga dal mondo ... Le spiagge sono piccole come conchiglie o ampie come abbracci ed il mare è così invitante... blu, verde, azzurro, turchese .... quanti colori possiamo dare al mare di Ibiza?
E poi la notte....momento magico di Ibiza, quando il bianco accecante sparisce, inghiottito dal nero indistinto dell’ombra e della magia... quando mare e cielo si fondono ancora e dal buio spuntano strani personaggi da fiaba psichedelica che ti invitano a seguirli, cercando di convincerti che l’alba tarderà ad arrivare o che, forse, per stanotte, non arriverà...e poi la musica, che ti entra nel petto e batte al ritmo del tuo cuore, sempre più forte, sempre più forte, sempre più forte...
Ma c’è anche l’altra anima di Ibiza... l’anima di una terra antica...dalla terra rossa, drappeggiata dal verde degli ortaggi e dal giallo dei limoni, segnata dalle contorsioni di ulivi e da cornici di pini, da cerchi di case candide e chiese secolari..... qui, solo il silenzio.....perché poi, in fondo, Ibiza è anche tutta un’ altra cosa....
L’isola, come tutto l’arcipelago, gode di un ottimo clima, e la stagione migliore per visitarla è quella che và da maggio ad ottobre. Il principale centro è l’omonima città Ibiza dove i cartaginesi vi sbarcarono nel 700 a.C., poi si sono succeduti i romani, i mori, i normanni e ancora i pirati che costruirono le loro torri sulla costa che presenta ancora alcuni resti. Ibiza oggi forse non è così diversa. Persone provenienti da diversi paesi arrivano sull'isola ogni anno, prendendo ciò che vogliono e ripartono.
Luoghi da vedere:
Barrio della Penya e della Bomba: quartieri tipici pieni di colore, localizzati nei pressi delle mura della città, rappresentano il cuore di Ibiza.
Dalt Vila: il centro storico di Ibiza, localizzata in cima alla collina, include le mura della città, ed in questa ci sono molti monumenti interessanti da visitare tra cui la Cattedrale (Dalt Vila) la torre Gotica è del X secolo, la navata barocca è del XVIII secolo. Al suo interno ci sono opere di epoca gotica, rinascimentale e barocca.
Protetta da mura possenti, è la più antica città fortificata d'Europa.
Uscendo dalla città tutta la costa è comunque molto bella lungo tutto l’arco che tocca Cala Salada, Portinatx e Plaia de Santa Eulalia. Da visitare la “storica” spiaggia di Ses Salines, fra le prime spiagge alternative di tutta l’Europa.
Curiosità:
La ricetta delle Isole Baleari più conosciuta a livello internazionale è... la maionese. Sono in pochi a sapere, al di fuori della Spagna, che ha origini proprio da queste isole. In lingua spagnola è chiamata Salsa Mahònesa, e fu preparata per la prima volta a Mahòn (Isola Minorca - Baleari).
note informative:
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Dimensioni di Ibiza
572,6 km2
Popolazione
106.000 abitanti
Numero totale di ristoranti
632
Numero totale di locali notturni
85
Spiagge "Bandiera Blu" dell'Unione Europea
28
Visitatori annuali
circa due milioni
Fonte di Reddito
Turismo e le 60.000 tonnellate di sale
esportato ogni anno verso il territorio spagnolo.
UFFICIO DEL TURISMO
IBIZA Antoni Riquer, 2 Eivissa Tel.: 971 301 900 Fax 971 301 562
SANTA EULÀRIA María Riquer Walis, s/n Santa Eulària Tel.: 971 330 728 Fax 971 332 959
Indirizzo di interesse turistico:
Fomento del Turismo di Ibiza Historiador José Clapés, 4 Ibiza
Tel.: 971 30 24 90 - Fax 971 30 22 62
DA VEDERE
DALT VILA - Il capoluogo con il centro storico, dichiarato patrimonio dell'Umanità dall'Unesco
ES CANAR - Luogo del mercato hippy settimanale
VITA NOTTURNA - La "ribalta di Ibiza" e i più famosi Club d'Europa
BALAFI - L'unico villaggio arabo rimasto a Ibiza
PARCHI NATURALI - Parco naturale di Ses Salines, osservatorio ornitologico a sud dell’isola
PORTINATX - A nord dell’isola uno dei porti più rinomati.
SPIAGGE E BAIE APPARTATE - più di 100
CLIMA
Ibiza gode di condizioni climatiche pressoché perfette, con circa 300 giorni di sole all'anno e il privilegio
di 10 ore al giorno d'estate.
Le giornate estive sono molto calde, con una media di 25°C, che diventano 26°C in luglio e in agosto.
Le punte massime giornaliere toccano i 36°C.
Gli inverni sono più freschi rispetto al resto delle Baleari, con temperature massime giornaliere di 15°C
in gennaio e febbraio.
Si nuota nelle acque da aprile a novembre, anche se solo in giugno la temperatura del mare arriva a 23°C...
http://www.ibizaa.it/ibiza/scheda.aspx
Benvenuti a Ibiza !
biza, terza isola per grandezza delle Baleari, è lunga 48 km e larga 24 ed è la più occidentale dell'arcipelago. Le sue coste sono frastagliate, rocciose con tratti sabbiosi, attorno un mare pescoso che ha fato degli abitanti abili pescatori. Ibiza, chiamata anche l'isola bianca per il colore delle sue case, è conosciuta per molte ragioni: per le sue magnifiche spiagge, per il suo clima ideale, per la sua gente ospitale, ma soprattutto è conosciuta per la sua stravaganza, per la sua moda ''ad lib'' cioè la moda a a piacere, dove ognuno veste come vuole e come meglio crede. Il suo capoluogo ha lo stesso nome dell'isola: Ibiza, bella e particolare. Stupefacente è il passaggio dalla città vecchia, arroccata sulla collina e protetta dalle antiche mura di pietra dorata alle strade affollate dai '' pepale from Ibizà' stravaganti, colorati sempre alla ricerca di una nuova festa, di un nuovo locale, del chiringhito più alla moda o del mercatino hippy. Ibiza oltre alla trasgressione, alla stravaganza riserva, anche se spesso trascurato dal turismo di massa, angoli di arte e di storia tanto speciali da lasciare un segno. cenni storici chiudi X
Ibiza ha seguito le medesime vicende storiche di formentera. Le pitture rupestri di Ses Fontanelles a San Antonio (800 a. C. ), ed il resto dei reperti storici rinvenuti a San juan, ci permettono di affermare che l'isola era già abitata nel XVII secolo a. C. . La prima testimonianza scritta risale allo storico romano Diodoro Sè****, il quale si riferisce ad un'isola chiamata Pitiusa, nome dovuto alla grande quantità di pini di cui fa sfoggio che possiede una città che si chima Èbisus, colonia cartaginese con due grandi mura e un certo numero di case costruite con grande maestria. Furono infatti i cartaginesi, popolo di commercianti oriundi della fenici a fondare Èvissa nel 654 a. C. Della loro presenza restarono numerose tracce, nei musei archeologici di Ibiza ma soprattutto nella necropoli di Puig de Molins, i cui sotterranei e i cui sarcofagi hanno protetto nei secoli tesori che oggi sono conservati nel museo della Via Romana. Alla Dea madre cartaginese fu fu dedicato il tempio di Ès Cuiream, scoperto agli inzi del XX secolo. Scontratasi coi Romani, cartagtine dovette cedere ai nuovi vincitori Èbusus e le altre colonie nelle baleari. nel museo della capitale si trovano infatti i reperti come statue e ceramiche. Caduti l'impero Romano anche Ibiza decadde. Dwel periodo barbaro e Bizantino non restano tracce oltre alla chiesa di Santa Ines e le sue catacombe. Bisogna aspettare l'arrivo degli Arabi per vedere l'isola risorgere a nuova vita. Con la riconquista del 1235, Ibiza insieme a Formantera entrarono nella storia spagnola e catalana in particolare. Al furore cristiano della riconquista si deve la cattedrale di Santa Maria tutt'ora patrona di Ibiza.
informazioni utili chiudi X
Clima
Maiorca, come il resto delle Baleari ha un clima mite, la sua temperatura media annuale oscilla intorno ai 18 gradi. Le piogge si limitano al periodo invernale ed il freddo si fa sentire sono per un breve periodo nel mese di gennaio.
Abbigliamento consigliato
Grazie al clima temperato è consigliabile un abbigliamento primaverile con qualche capo un più pesante per i mesi freddi mentre per il resto dell'anno un abbigliamento estivo. Da non dimenticare che gli alberghi di categoria superiore per particolari circostanze richiedono un abbigliamento più formale.
Documenti necessari
Per la Spagna come in tutti gli altri paesi della comunità Èuropea non è richiesto alcun documento per l'espatrio, è però necessario presentare un documento d'identità per la registrazione in albergo e per il ritiro dei biglietti in aeroporto.
Fuso orario
Le Baleari hanno lo stesso orario dell'Italia
Info mediche
L'assistenza medica nelle Baleari è di buon livello. Le farmacie sono diffusissime e dotate di tutti farmaci venduti a livello europeo, in ogni città è possibile trovare un medico e quelle più grosse sono dotate di strutture ospedaliere. È però importante, per usufruire di questi servizi, gratuitamente farsi rilasciare dalla propria Asl il mod. E11; certificato che sospende il servizio sanitario in Italia e lo attiva all'estero per tutta la durata della vacanza.
escursioni chiudi X
A pagamento diurne
Giro Isola, escursione di una giornata.
Formentera in bici, escursione di una giornata.
Ibiza Noche e Dalt vila, escursione serale cena esclusa.
Jeep safari, escursione di una giornata.
Foementera bonita, escursione di una giornata
cucina chiudi X
La cucina spagnola è considerata varia, ricca e in alcune sue specialità molto condita. La maggior parte dei piatti sono a base di pesce, soprattutto nelle isole, ma non mancano mai, verdure frutta, legumi, carni e riso. Diverse sono le specialità tra le più conosciute ricordiamo la ''paellà', piatto a base di riso allo zafferano, maiale, pesce, frutti di mare, pollo e verdure come peperoni e cipolle, il Gazpacho zuppa di verdure da mangiare fredda, la butifarra, salsiccia piccante catalana da servire con i fagioli e la Zarzuela, caciucco con pesce e fette di pane tostato, il tutto accompagnato da Sangria, bevanda tipica a base di vino e frutta fresca. La cucina negli alberghi è per lo più internazionale così da poter incontrare i gusti di tutte le nazionalità I piatti tipici delle Baleari sono invece di derivazione catalana per cui un pò più piccanti. Un rito da rispettare è quello delle tapas, gli sfiziosi stuzzichini che accompagnano l'aperitivo prima della cena.
ristoranti chiudi X
Ibiza, isola estremamente godereccia, conta numerosissimi ristoranti. Nel capoluogo non c'è che l'imbarazzo della scelta fra locali alla moda, trattorie tipiche, internazionali e gli immancabili fast food. La zona del porto è ricca di locali che propongono per la maggior parte cucina a base di pesce come il Formentera, il Cas Milà e il Dona margarita. Fra le trattorie che con cucina tipica spagnola ricordiamo il Sa Capella, il Ès Rebost de Can Prats ed il Can Pujol localino tipico in riva al mare. Ad incontrare i gusti dei più tradizionalisti ci sono il Sa Gavina ed il Principe con la loro cucina internazionale e qualche piatto tipicamente Italiano
by night chiudi X
Il punto di forza dell'isola è l'eccentricità della notte dove chiunque può essere l'attore principale. Per immaginare Ibiza di notte basta pensare ad un enorme discoteca sotto le stelle: affollamento indescrivibile e musiche a tutto volume, luci, negozi e negozietti pieni di souvenir e stracci ''chic'', gente agghindata all'ultima moda, personaggi stravaganti, tutti accomunati dalla gran voglia di divertirsi. La serata inizia in intorno alle 21, in uno dei tantissimi locali che propongono aperitivo e stuzzichini come il Keeper per poi recarsi in un ristorante vero e proprio in attesa della mezzanotte e spostarsi in un uno dei moltissimi disco bar come il Mar y Sol, il Montesol, Lo Zoo o il Pereira, locali per altro frequentati anche da personaggi famosi. La notte ad Ibiza sembra non finire mai proprio perchè quando l'ora si fa tarda subentrano le megadiscoteche che fanno a gara a proporre party a tema sempre più folli e trasgressivi. Il pacha è famoso per le sue feste Flouer Power, dedicate agli anni settanta e agli Hippy, L'amnsesia luogo di ritrovo per i frequentatori assidui di Ibiza, L'Angel's frequentatala una clientela internazionale trasgressiva e il Privilege, modernissimo locale che organizza feste sfarzose e concerti. Ibiza propone inoltre un vasto numero di localini tipici e di un casino per i non amanti delle notti lunghe